CONSIGLIO COMUNALE MACHERIO: IL PGT NON PASSA.

 

24 febbraio - E' bagarre nel Consiglio Comunale di Macherio Oggetto del contendere l'adozione del PGT (Piano Governo del Territorio). Dopo due anni di silenzi, frasi dette e ritirate, di assenza totale dell'Assessore Monaco in Commissione incaricata ai lavori sul PGT, ecco che si è giunti alla sua votazione.

La votazione si è conclusa con 8 contrari fra cui Lento, Velutti (PdL) e Gatti (Lega), 8 favorevoli e 1 astenuto Resnati (PdL) .
Il Sindaco, Giancarlo Porta, si è trovato costretto a votare con la Maggioranza per evitare di andare sotto ed essere battuto. Alla resa dei conti la sua giunta ha dovuto piegare la testa e gettare la spugna.

Ancora non ha fatto un passo indietro, ma sono molti che glielo chiedono a partire dall'opposizione di Progetto Macherio, ieri sera molto battagliera e decisa, che per bocca del suo capogruppo, Mariarosa Redaelli, dopo l'esito della votazione ha incalzato il Sindaco a prendere questa decisione.

 

E' interessante, a questo proposito, leggere questa intervista di pochi giorni prima della votazione:


INTERVISTA AL CAPOGRUPPO DEL PdL, PASQUALE LENTO, E ALL'EX ASSESSORE ANDREA VELUTTI (PdL).

A soli due anni e mezzo l’amministrazione targata Lega- PdL, ha subito numerose traversie al proprio interno. Abbiamo assistito alle rimozioni da assessori sia di Velutti che di Gatti per finire con l’espulsione del Sindaco dal proprio partito della Lega. Il nodo della discordia si chiama Pgt. Abbiamo voluto sentire le opinioni del capogruppo Lento e del consigliere Velutti entrambi del Pdl per capire come ha lavorato la maggioranza in questi due anni, su temi importanti per il paese.

Consiglieri Lento e Velutti, perché avete deciso di dimettervi dalla Commissione Urbanistica Ambientale che aveva anche il compito di discutere del PGT?
Come Commissione avevamo richiesto una serie di documenti e atti per lavorare, ma la risposta che ci è sempre stata pervenuta dal Sindaco e dalla amministrazione, era che non c’erano documenti. La commissione così è stata svuotata non trovando argomenti su cui dibattere, diventando consultiva a livello ufficiale. Io e Lento, come organi di maggioranza, avremmo dovuto visionare i documenti ufficiali mai ci sono sempre stati negati anche se, sul Pgt non siamo mai, mai stati per il no a priori. Non si è mai voluto programmare, da alcuni dell’amministrazione, un Pgt collaborativo a livello politicoAlle ultime riunioni della Commissione, Paschetto e la Buonanomi entrambe della Lega non sono mai venuti e ora sono in bilico se votare a favore o meno del Pgt. Il tutto è partito dal famoso piano integrato nel quale due assessori si erano astenuti non perché non volevano si facesse ma perché non era chiaro di cosa si parlava. Da qui il Sindaco ha iniziato a condurre il suo mandato con modi arroganti, maleducati mostrando l’incapacità di gestione. Comunque è bene far sapere che, nonostante abbiamo entrambi fatto richiesta che la Commissione si sciogliesse con dei documenti scritti, a tutt’oggi è ancora in vigore. Dal 2010 abbiamo capito che o la pensi in un certo modo oppure sei fuori.

Avete mai chiesto all’Assessore Monaco (Pdl) del vostro stesso partito, nominato a seguire i lavori sul Piano di Governo del Territorio, perché non vi ha mai passato la documentazione?
Monaco di tutta questa vicenda non deve essere preso come l’agnello sacrificale e neppure come il lupo. Io come capogruppo del Pdl non voglio passare come il responsabile che ha buttato via 40.000 euro per questo Pgt, dopo che il Sindaco e la sua giunta non si sono interessati di ascoltare non solo la maggioranza e l’opposizione ma neppure i cittadini e le varie categorie. Oggi Porta si trova a fare la conta perché ha paura. Secondo lui siamo 8 a 8 e grazie al suo voto il Pgt passa. Perché aspetta così tanto a portare il Pgt in consiglio? Forse non è come dice lui ….

Cosa non vi piace di questo Pgt e cosa cambiereste?
Se il piano di Governo del Territorio non viene condiviso nasce male. E’ stato creato come se fosse un vecchio PRG guardando solo le istanze. Il Pgt di minima, come l’assessore Monaco l’ha definito durante la presentazione, non significa nulla. Mancano le idee e la programmazione. Il PdL che era maggioranza nella maggioranza avrebbe dovuto trainare il gruppo con le idee per un paese nuovo, invece abbiamo visto che i progetti si facevano in altre sedi, diventando esclusivi solo per alcuni trasversali tra PdL e Lega. Per questo motivo oggi si assistono a dei litigi interni nella Lega con l’espulsione del Sindaco dal partito e nel PdL. Le decisioni prese nella maggioranza, non sono mai state discusse e neppure votate ma sempre calate dall’alto. In questo Pgt, ci sono alcuni punti critici come l’area Esselunga che potrà trasformarsi da artigianale a commerciale e il terreno nella zona Bosco del Ratto trasformabile da agricolo a edificabile. Non capiamo perché dobbiamo votare per queste modifiche visto che le motivazioni date non sono credibili. Sono ormai anni che chiediamo di incontrarci per discutere tra noi, ma niente. Siamo stufi di fare finte riunione richieste dal Sindaco come quella di tre settimane fa per contare chi voterà a favore del suo Pgt, quando le decisioni sono ormai prese. Siamo stanchi di sentire uno che non ha leadership, carattere e onestà intellettuale. Secondo noi il Sindaco Porta dovrebbe solo dimettersi, se avesse un po’ di carattere, ma siccome gli manca anche quello …

Quali sono le vostre proposte ?
Quando ero presidente della commissione, avevo dato delle idee, esempio: l’inversione della via Roma, Piazza del Lavatoio con più parcheggi ma nessuna è stata ascoltata. Le motivazioni date dal nostro assessore Monaco, solo esclusivamente per monetizzare senza un piano strategico per il paese, lasciano il tempo che trovano. La spiegazione fatta dall’ assessore Monaco sul comparto dei capannoni zona Esselunga, nella riunione con i commercianti, si basava sul fatto che: visto che Macherio è decadente e il commercio non tira, allora spostiamo tutto dove esiste la possibilità di creare altro commercio con la possibilità di pigliare degli oneri pari a 200.000 o 300.000 euro. Secondo noi, non è così che deve ragionare un assessore che dovrebbe rilanciare il paese e non accontentare qualcuno che è interessato ad aprire un negozio nell’area a lui congeniale. Si potrebbe anche fare la trasformazione a patto che, colui che è interessato al commerciale, paghi una cifra molto onerosa. Facendo così, secondo noi, il Comune può usare gli introiti per la collettività. Ma questo non avviene, perché il guadagno per il comune è minimo, tutto a vantaggio dell’artigiano che trasforma in commerciale. Con 200.000 euro cosa si fa per migliorare il centro? Noi come consiglieri di maggioranza non crediamo si faccia qualcosa. Per quanto riguarda il comparto in via Bosco del Ratto, noi avremmo costruito anche molto di più 10.000mq, anche 30.000mq a fronte di uno sviluppo del territorio pensato per la gente. Si sarebbero potute collocare diverse strutture tipo: un parco cittadino ciclabile/pedonale, una piscina, una spazio per i bambini e un centro per gli anziani. Non abbiamo ancora capito quanti e dove verranno destinati gli introiti derivanti dagli oneri di urbanizzazione. Le domande che dovremmo porci sono due: chi ha stabilito e quantificato i cambi di destinazione d’uso? Perché viene stabilita un cifra ipotetica senza neppure discuterla?

Secondo voi, la Bonanomi potrebbe trovarsi in conflitto di interesse sul Pgt?
Ci sarebbe un parere non ufficiale del Segretario Comunale, il quale dice che potrebbe votare perché secondo lui, non varrebbe la pena forzare la mano per un capannone. Secondo noi per togliere ogni dubbio, sarebbe meglio che non voti perché è in conflitto di interesse.

Qual è l’interesse del sindaco nel non ascoltare le varie proposte che arrivano dalla maggioranza, che servirebbero anche a riappacificare gli animi?
Non vuole cambiare una virgola. Io ho apertamente detto al Porta: "Se sei sicuro che passa portalo in consiglio". Se non lo porta è perché non è così sicuro, molto probabilmente sa che finirà 9 a 7. Lui ha già catalogato tutti i consiglieri, si è visto durante l’ultimo consiglio. Ora che il sindaco non più della Lega con chi amministriamo? Io chiederò una riunione di maggioranza, ma alcuni continueranno ad andare avanti così. Altra cosa che non mi spiego è l’atteggiamento del Coordinatore del Pdl, il mio partito. Davanti a tutto quello che è accaduto in questi anni, Serenella Corbetta non ha mai replicato al Sindaco. In più il Coordinatore, che non è di Macherio e che è stato praticamente imposto dal partito, non dovrebbe almeno dare linee politiche sul Pgt di Macherio dicendo che il PdL vota a favore. Dovrebbe stare più a Triuggio e ad Arcore, perché dopo 2 anni di lavoro fatto male, con l’espulsione di due assessore dalla Giunta e un Sindaco espulso dal partito col quale lei operava, qualche dubbio sulla sue capacità ci vengono. Deve andarsene.

Cosa ne pensate del documento apparso sui giornali locali, con tutte le firme dei componenti del PdL Macherio?
Le firme non sono di tutti. Siamo sette del Pdl con un Assessore esterno che non vota, mentre sui giornali sono quattro. Manca Alessia Resnati. I due della Lega votano? Se votano di no, molto probabilmente vengono espulsi.

Alessia Resnati potrebbe essere che voti contro il Pgt?
Non lo sappiamo. E’ libera. Prevediamo quel giorno una epidemia di mal di pancia.

Dunque il fatto che non abbia firmato il documento è solo una dimenticanza?
Una dimenticanza non pensiamo proprio, sappiamo che lei non l’ ha voluto firmare. Se altri componenti vogliono fare una corrente del PdL la facciano, ma Serenella Corbetta non deve fare politica sul Pgt di Macherio. Ognuno a libertà di voto nel nostro partito.

Ora che il Sindaco e stato espulso chiederete un rimpasto?
Noi speriamo che almeno su questo il sindaco abbia il buonsenso di chiamare tutti i componenti di maggioranza attorno ad un tavolo per cercare un nuovo numero necessario a proseguire la legislatura ora che è stato espulso dalla Lega. Ora è Sindaco di chi? Sotto quale bandiera? Per noi questa riunione non verrà fatta perché non ha i numeri e non ha rispetto verso i cittadini e verso i consiglieri. Noi non lo sosteniamo. Se non fa bene i conti su ogni argomento, potrebbe trovarsi con un numero di maggioranza non sufficiente.

Tratto da: "Il Paese Macherio" del 20.02.12